L’Ape nera siciliana e il Miele Diodoros
La nostra cooperativa è membro dell’Associazione Allevatori Apis mellifera siciliana (ape nera siciliana).
Sta portando avanti un progetto di apicoltura dal 2012 all’interno del Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento con inserimento lavorativo di persone in condizione di svantaggio, che ha riportato l’ape nera siciliana sul territorio, dopo almeno 50 anni, grazie al progetto ApeSlow condotto dal CRA Api di Bologna, le Università di Palermo e Catania e Apicoltura Amodeo.
Attualmente la cooperativa è la concessionaria per la produzione di miele Diodoros, marchio del Parco della Valle dei Templi, nel rispetto del benessere degli animali e con la finalità della conservazione della biodiversità.
Attualmente è in corso, un progetto di ampliamento di famiglie di ape nera siciliana certificate con sostituzione di alcune regine presenti con regine pure fecondate in apposite stazioni di fecondazioni protette. Tale operazione si rende indispensabile per mantenere il patrimonio genetico dell’ape nera siciliana, minacciato dalla presenza, sul territorio, di altre sottospecie d’api.
Il lavoro sulla genetica rallenta e riduce sensibilmente i cicli produttivi e le conseguenti quantità, dovute anche alla insufficiente presenza di fioriture nettarifere nell’arco dell’anno nelle aree assegnate. A questo si uniscono le difficoltà di avviamento al lavoro di persone con disabilità all’interno dell’attività.
Progetti in corso e futuri
- Realizzazione di un laboratorio di falegnameria per l’apicoltura ove prevedere percorsi formativi e di inserimento lavorativo per persone svantaggiate, con il sostegno della Fondazione Comunitaria Agrigento e Trapani e la Fidercommissaria delle opere gioeine. Questo consentirà la costruzione di arnie, telaini ecc. oltre alla riqualificazione di un locale del centro storico inserito in un complesso del ‘700;
- Attivazione del progetto Beenet, in collaborazione con la Federazione Apicoltori Italiani, che prevede una rete di monitoraggio degli alveari nei vari contesti agronomici e ambientali del territorio. L’obiettivo della rete di monitoraggio è la sistematica raccolta d’informazioni sullo stato di salute delle famiglie di api tramite rilievi apistico-ambientali e prelievi di campioni di varie matrici (api morte, api vive, covata, miele, cera, polline, ecc.) da sottoporre ad analisi di laboratorio;
- Potenziamento dei sistemi di gestione e di sicurezza delle api, più volte vittime di furti e danneggiamenti da parte di ignoti;
- Sviluppo ulteriore della produzione di famiglie di api, di miele e di altri prodotti dell’alveare come polline, propoli e cera con inserimento lavorativo di altre persone in condizione di svantaggio, obiettivo primario della cooperativa.